In passato, invece, il pignoramento del conto corrente avveniva integralmente, anche se era costituito da redditi di lavoro. Nessuna norma vieta che lo stipendio venga accreditato sul conto di un terzo estraneo, che sia un familiare o il coniuge, ma vi sono, comunque, una serie di ostacoli da superare. E' un caso che può verificarsi ad esempio se il lavoratore teme che il conto possa essere pignorato e quindi chieda di far accreditare lo stipendio alla moglie. La scelta di chiedere che lo stipendio venga pagato con bonifico sul conto corrente della moglie non consente di mettersi al riparo dal creditore: quest’ultimo ben potrebbe, ad esempio, decidere di pignorare lo stipendio direttamente in azienda, entro i limiti di un quinto per ciascuna mensilità. La scelta della moglie di ottenere il bonifico dello stipendio sul conto del marito può essere dettata, come già anticipato, da esigenze di protezione dello stesso stipendio dai creditori personali. Più nel dettaglio, l’attuale normativa prevede che: quindi l’importante è che il mio conto non superi € 1344.21. giusto? Non puoi farti accreditare lo stipendio su librettino intestato ad esempio a parente moglie, marito, figlio. Ora ogni 6 mesi devo cambiare conto sul quale viene accreditato lo stipendio perchè sennò mi verrebbe pignorato un altro 1/10. Se al momento l'accredito dello stipendio sul tuo conto Revolut avviene con le coordinate del tuo conto locale, dovrai informare il tuo datore di lavoro riguardo a questa modifica. Stampa 1/2016. vorrei sapere se è possibile far accreditare la retribuzione sul conto corrente o su una carta prepagata di un'altra persona. Oggi, infatti, non c’è più alcuna differenza – come invece in passato – tra il pignoramento dello stipendio in banca e il pignoramento dello stipendio presso il datore di lavoro: in entrambi i casi, i quattro quinti dell’emolumento devono essere lasciati nella disponibilità del dipendente, mentre il creditore dovrà accontentarsi solo di un quinto. Accredita gratuitamente ogni tipo di stipendio e pensione direttamente sui conti correnti BancoPosta. Lo stipendio può essere accreditato con bonifico su un . Miglior risposta Questa risposta è stata utile per 0 persone. persona diversa dell'intestatario. Sono un lavoratore dipendente: poiché temo che il mio conto corrente venga pignorato, posso chiedere all’azienda dove lavoro di accreditarmi lo stipendio sul conto corrente di mia moglie? Se sei titolare di un conto BancoPosta scopri la soluzione ideale per realizzare tutti i tuoi progetti più importanti. Con l'accredito dello stipendio o della pensione sul conto hai il vantaggio di poter prelevare il denaro versato ovunque in Italia e anche all'estero. Se sei un lavoratore pubblico o privato, è sufficiente comunicare il codice IBAN del tuo conto corrente BancoPosta al tuo datore di lavoro. Questo significa anche che, se il lavoratore rilascia un'apposita dichiarazione scritta all'azienda, con cui espressamente chiede che lo stipendio venga accreditato sul conto corrente della moglie, tramite bonifico diretto, questa modalità non può ritenersi vietata dalla legge. La pensione può essere pagata solo sul conto corrente intestato, o cointestato, al beneficiario. La pensione prelevata presso gli uffici postali o presso gli sportelli automatici (sia postali sia bancari) è coperta, nelle due ore successive, da un'assicurazione gratuita contro il furto fino a un massimo di 700 euro. Tuttavia, il bonifico su un altro conto non comporta alcun costo aggiuntivo all’azienda e non può essere negato in presenza di una liberatoria rilasciata dal dipendente. Il caso di pagamento dello stipendio su un conto piuttosto che un altro è un esempio tipico: difatti ciò non implica certo un aggravio di costi e, dunque, difficilmente ci potrebbero essere ragioni per opporsi in presenza di una liberatoria scritta rilasciata dal lavoratore. Si, ed è semplicissimo: basta entrare nella propria Area Riservata, nella sezione "Le mie richieste" e compilare il form con tutte le informazioni necessarie.Ricordati di richiedere alla tua azienda il modulo per l'accredito dello stipendio, dove indicherai l'IBAN del tuo conto Hello! Si possono far versare somme di denaro mediante un bonifico su un conto corrente non a intestato? tradizionale su cui accreditavo lo stipendio mio e quello di mia moglie. Oppure il giovane disoccupato che non ha conto corrente e per risparmiare qualche soldo sulla gestione del conto vuole farsi accreditare la Naspi su un conto corrente non intestato a lui. Posso ancora farmi accreditare lo stipendio sul mio conto Revolut? I pensionati INPS possono presentare la richiesta anche in ufficio postale. Oltre a quelli già citati, se fai accreditare la pensione su Conto BancoPosta o Conto BancoPosta Più c'è un ulteriore vantaggio: un'assicurazione gratuita contro il furto di contante. Le modalità di pagamento dello stipendio vengono decise, di comune accordo, tra le parti, ossia dal datore di lavoro e dal dipendente. Angelo Greco e iscritta presso il Tribunale di Cosenza, N.G.R 243/2016 - N.R. lo stipendio di alcuni dipendenti su un conto corrente non intestato a loro ma al marito, ai genitori etc etc Ovviamente questa loro volontà viene a noi espressa ufficialmente e per iscritto. Dunque, è lecito chiedere all'azienda che lo stipendio sia . In più hai il vantaggio della sicurezza di non dover custodire e gestire ingenti somme in contanti e la possibilità di ottenere lo scoperto di conto. La legge, in realtà, stabilisce che sia il datore di lavoro a prescegliere le modalità più consone per versare la busta paga al dipendente, in relazione anche alle dimensioni dell’azienda e alla necessità di uniformare tutti i rapporti di lavoro per evitare costi o difficoltà organizzative. La pensione INPS può essere accreditata in vari modi.Tra le opzioni a disposizione degli aventi diritto c'è anche l'accredito della pensione sul conto corrente.Tale procedura è molto comoda . Attualmente l’assegno sociale è pari a 448,07 euro; il suo triplo è quindi 1.344,21. Sono un lavoratore dipendente: poiché temo che il mio conto corrente venga pignorato, posso chiedere all'azienda dove lavoro di accreditarmi lo stipendio sul conto corrente di mia moglie? Far accreditare il tuo stipendio sul tuo conto N26 è molto semplice: basterà fornire l'IBAN al tuo datore di lavoro, il quale provvederà a trasferire l'importo sul tuo conto tramite bonifico SEPA.. Nel caso in cui il tuo datore si rifiutasse di accreditare il tuo stipendio sul tuo conto N26 tramite bonifico SEPA perché l'IBAN non ha caratteristiche italiane ma tedesche, sta violando . Stampa 1/2016. Le modalità di pagamento dello stipendio vengono decise, di comune accordo, tra le parti, ossia dal datore di lavoro e dal dipendente. Ma la possibilità di poter accreditare lo stipendio su un conto corrente non proprio può interessare anche a chi per vari motivi non ha un proprio conto corrente o una carta prepagata con Iban. Se invece, il conto corrente viene tenuto al di sotto di 1.344,21 euro, al creditore non spetta nulla; quanto agli importi che – a titolo di stipendio – verranno bonificati successivamente, dall’azienda, sul conto corrente del lavoratore, questi possono essere pignorati solo nei limiti di un quinto. Questo perché, in caso di conto cointestato, si presume che ciascuno dei coniugi sia titolare della metà di quanto vi si trova; con il risultato che i creditori anche di uno solo dei due coniugi possono pignorare il 50% della giacenza. Dunque, se il lavoratore ha sul conto corrente 2.000 euro, il pignoramento riguarda solo 655,79 euro (ossia 2.000 – 1.344,21). Posso attivare l'identità per un mio parente? Gestisci in modo flessibile gli acquisti di tutti i giorni e le spese più importanti con la carta di credito BancoPosta Più. | © Riproduzione riservata La Legge per Tutti Srl - Sede Legale Via Francesco de Francesco, 1 - 87100 COSENZA | CF/P.IVA 03285950782 | Numero Rea CS-224487 | Capitale Sociale € 70.000 i.v. Ho aperto un conto corrente IWBank per sostituire il mio conto su una banca. Accade spesso che, per comodità, marito e moglie scelgano di tenere un unico conto corrente, magari intestato a uno solo dei due (ad esempio, il marito), ma sul quale venga a confluire, tramite bonifico, lo stipendio dell’altro (ad esempio, quello della moglie). Soluzione. Non è possibile l'accredito dello stipendio pagato da società private. Questo significa anche che, se il lavoratore rilascia un’apposita dichiarazione scritta all’azienda, con cui espressamente chiede che lo stipendio venga accreditato sul conto corrente della moglie, tramite bonifico diretto, questa modalità non può ritenersi vietata dalla legge. (9 gennaio 2012) Osservatori. Email (obbligatoria se vuoi ricevere le notifiche), Notificami quando viene aggiunto un nuovo commento. Posso far accreditare lo stipendio sul conto intestato a mio figlio? Oppure iscriviti alla nostra newsletter per rimanere sempre aggiornato. FTSE MIB. Invece, in caso di conto intestato al solo coniuge debitore, si può pignorare la giacenza intera. quanto agli importi che si trovano già depositati sul conto corrente alla data di arrivo in banca dell’ufficiale giudiziario (data cioè di notifica dell’atto di pignoramento), questi sono pignorabili solo per quella parte che eccede il triplo dell’assegno sociale. Nulla osta, ad esempio, che lo stipendio venga versato mensilmente per contanti anziché con bonifico bancario. 26.278 +1,23% . Le somme versate sono disponibili a partire dal giorno stesso dell'accredito. Email (obbligatoria se vuoi ricevere le notifiche), Notificami quando viene aggiunto un nuovo commento. Di conseguenza, se il lavoratore percepisce, ad esempio, un accredito sul conto dal datore di lavoro pari a 2mila euro, il creditore può pignorare 626,03 euro (2.000- 1.373,97); se lo stipendio mensile è pari a 3 mila euro, il pignoramento ammonterà a 1.626,03 euro, se pari a 4mila euro, saranno pignorati 2.626,03 euro, e così via. Mi faccio accreditare lo stipendio sul conto dei miei per comodità e anche per "rimborsarli" le tante spese sostenute per me..lo faccio nel rispetto dei miei fratelli Ultima modifica di jack81 il Dom Gen 25, 2015 1:10 am - modificato 1 volta. Il c/c è cointestato a mio . Il mio stipendio è stato pignorato per 1/10 dall'Agenzia delle Entrate. Se sei un pensionato, devi presentare la richiesta di accredito all'Ente previdenziale comunicando il tuo codice IBAN. Quando si valutano i costi dovuti all'apertura di una attività in proprio, i costi del conto corrente "business" non possono essere tralasciati perché per molti professionisti alle prime armi non sono indifferenti. Oppure iscriviti alla nostra newsletter per rimanere sempre aggiornato. Non è amesso il pagamento su conti altrui. Il primo ostacolo attiene ai rapporti con il datore di lavoro. Con la Legge di Bilancio 2018 si è stabilito che lo stipendio non possa più essere pagato in contanti ma che debba essere versato . Avevo già trattato questo argomento solo che si trattava di accreditare lo stipendio su conto corrente intestato ad altra persona, ed elencato dei consigli per chi non ha il conto corrente e cerca una soluzione per accreditare lo stipendio, Per risparmiare sui costi del conto o per altri motivi.. Posso fare accreditare il mio stipendio o la mia pensione sul mio conto corrente BancoPosta? Lo stipendio della moglie può essere accreditato sul conto del marito, ma se la coppia si separa possono nascere problemi per la restituzione delle somme. Ed è legale tutto ciò? C’è però da fare due importanti precisazioni. Bonifico dello stipendio: la normativa. accreditare lo stipendio sul c/c . POSSO RICHIEDERE L'ACCREDITO DELLO STIPENDIO SUL MIO CONTO CORRENTE COINTESTATO? La soluzione migliore è quella di avere un conto intestato a entrambi, per facilitare le operazioni di accredito e di prelievo, ma questo spesso non è utile per la coppia, specie se uno dei due coniugi ha debiti e vuol proteggere almeno lo stipendio dai suoi creditori. La domanda sul conto corrente dedicato per un professionista o per un'impresa commerciale o artigiana è per noi consulenti una delle più ricorrenti. Ovviare questo problema con il pagamento in contante dello stipendio, non si può. | Codice Univoco: M5UXCR1 | IBAN: IT 07 G 02008 16202 000102945845 - Swift UNCRITM1590, Questo sito contribuisce alla audience di, Richiedi una consulenza ai nostri professionisti. Pignoramento dello stipendio e del conto corrente sul quale lo stipendio viene accreditato - Posso oppormi al doppio pignoramento? La seconda precisazione non è meno importante. Scopri il conto corrente online a zero spese: gestisci i tuoi risparmi in mobilità, in modo sempre facile e immediato. La legge che impone di accreditare stipendi e pensioni superiori ai 1000 euro sul conto corrente pone anche una tutela al correntista: i creditori possono pignorare soltanto un quinto dello . Credevo di poter fare lo stesso ma con mia sorpresa ho scoperto che è. vietato dal regolamento IWBank l'accredito di uno stipendio da parte di. Lo stesso vale se vuoi trasferire l'accredito dello stipendio da un conto corrente bancario a uno postale. Il secondo ostacolo riguarda i rapporti con la banca: è opportuno che il lavoratore indichi al suo datore tutti i dati relativi all’intestatario del conto sul quale far confluire lo stipendio (nel caso esaminato, del marito), altrimenti il bonifico potrebbe venire rifiutato. Buongiorno, il saldo sul conto è 10 euro, quindi il pignoramento per ora è esteso solo alla somma di € 10,00, tuttavia successivamente Le verrà accreditato lo stipendio e sarà sottoposto a pignoramento nei limiti di un quinto, per legge: fino a che non vi sarà l'udienza di assegnazione delle somme, Lei non potrà disporre . Purtroppo questo Iban non va bene per l'accredito dello stipendio dei dipendenti privati, che non possono accreditare lo stipendio sul libretto postale. Δdocument.getElementById( "ak_js" ).setAttribute( "value", ( new Date() ).getTime() ); Iscriviti per rimanere sempre informato e aggiornato. Spesso ci si chiede quali possano essere i diritti vantati da una moglie su un conto corrente intestato al marito che contiene esclusivamente i redditi da lavoro di lui. La prima è in merito alla possibilità, per l’azienda, di rifiutarsi di pagare lo stipendio secondo i termini richiesti dal dipendente e all’eventuale diritto di quest’ultimo di opporsi a tale diniego. In questo articolo voglio riprende l'argomento, ma questa volta rispondere alla domanda se è . Qualora marito e moglie decidano di separarsi, le conseguenze sono diverse a seconda che questi abbiano scelto il regime patrimoniale della comunione legale o della separazione dei beni, e che abbiano deciso di avere un conto cointestato o conti separati. Con i conti correnti BancoPosta hai la possibilità di accreditare gratuitamente ogni tipo di stipendio o pensione sul tuo conto, senza limite di importo. O altri casi simili come il marito che vuole farsi accreditare lo stipendio sul conto corrente intestato alla moglie e viceversa. Share Tweet Sono un lavoratore dipendente: poiché temo che il mio conto corrente venga pignorato, posso chiedere all'azienda dove lavoro di accreditarmi lo stipendio sul conto corrente di mia moglie? Sì. Resta il fatto che, se il pagamento sul conto corrente altrui viene richiesto solo per evitare il pignoramento dello stipendio , non è così che si scansa il rischio. | © Riproduzione riservata La Legge per Tutti Srl - Sede Legale Via Francesco de Francesco, 1 - 87100 COSENZA | CF/P.IVA 03285950782 | Numero Rea CS-224487 | Capitale Sociale € 70.000 i.v. "La Legge per Tutti" è una testata giornalistica fondata dall'avv. Le modalità di pagamento dello stipendio vengono decise, di comune accordo, tra le parti, ossia dal datore di lavoro e dal dipendente. Tuttavia è anche vero che sarebbe illegittimo il dissenso dell’azienda quando la modalità alternativa di pagamento del salario, richiesta dal dipendente, non comporti oneri o spese, né vi siano ragioni apprezzabili per giustificare detto diniego. Dunque, è lecito chiedere all’azienda che lo stipendio sia pagato con bonifico sul conto corrente di un’altra persona. Angelo Greco e iscritta presso il Tribunale di Cosenza, N.G.R 243/2016 - N.R. Δdocument.getElementById( "ak_js" ).setAttribute( "value", ( new Date() ).getTime() ); Iscriviti per rimanere sempre informato e aggiornato. Accade spesso che, per comodità, marito e moglie scelgano di tenere un unico conto corrente , magari intestato a uno solo dei due (ad esempio, il marito ), ma sul quale venga a confluire, tramite bonifico , lo stipendio dell'altro (ad . Il problema potrebbe essere evitato facendo accreditare lo stipendio su un conto corrente cointestato, il che eviterebbe diversi problemi ed escluderebbe la necessità di una apposita delega. "La Legge per Tutti" è una testata giornalistica fondata dall'avv. Le somme versate sono disponibili a partire dal giorno stesso dell'accredito. Domande che riguardano una platea di persone sempre più ampia: c'è chi deve semplicemente ricevere delle somme di denaro tramite bonifico ma non ha aperto nessun conto correte, chi intende farsi accreditare lo stipendio sul conto corrente della moglie o di un altro . L'accredito dello stipendio deve avvenire su un conto corrente intestato o cointestato al beneficiario del bonifico in entrata. Costui, infatti, potrebbe rifiutarsi di pagare lo stipendio con bonifico sul conto del coniuge del lavoratore, perché la legge stabilisce che sia lui stesso a scegliere le modalità più consone per versare la busta paga al dipendente, in relazione anche alle dimensioni dell’azienda e alla necessità di uniformare tutti i rapporti di lavoro per evitare costi o difficoltà organizzative. SPID è strettamente personale, pertanto per ogni identità SPID intestata a persona diversa bisogna utilizzare un numero di telefono e indirizzo e-mail differente. | Codice Univoco: M5UXCR1 | IBAN: IT 07 G 02008 16202 000102945845 - Swift UNCRITM1590, Questo sito contribuisce alla audience di, Richiedi una consulenza ai nostri professionisti. Lo stipendio della moglie può essere accreditato sul conto del marito, ma se la coppia si separa possono nascere problemi per la restituzione delle somme. In pratica, l’atto di pignoramento, anziché essere notificato alla banca, verrebbe notificato all’azienda che, in tal caso, sarebbe tenuta a trattenere mensilmente un quinto dalla busta paga dovuta al lavoratore per poi versarlo al creditore. È importante ricordare che neppure ricorrendo a tale escamotage si è del tutto al riparo dai creditori: costoro, infatti, potrebbero sempre far pignorare lo stipendio, nella misura di un quinto, presso il datore di lavoro (in pratica, il pignoramento viene notificato, anziché alla banca, all’azienda, che è, comunque, obbligata a corrispondere i quattro quinti non pignorati al lavoratore).
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